Torino dice addio all’arancione: arriva il tram di vetro- Corriere.it

2022-06-19 00:07:59 By : Ms. Jannie Zheng

Abbiamo scollegato in automatico la tua precedente sessione

Puoi navigare al massimo da 3 dispositivi o browser

Per continuare la navigazione devi scollegare un'altra sessione

Da mobile puoi navigare al massimo da 2 dispositivi o browser.

Per continuare la navigazione devi scollegare un'altra sessione.

Attiva le notifiche per ricevere un avviso ogni volta che viene pubblicato un nuovo articolo in questa sezione.

Vuoi modificare le tue preferenze? Visita la tua area personale

Le ultime notizie sulla guerra in Ucraina, in diretta

Salva questo articolo e leggilo quando vuoi. Il servizio è dedicato agli utenti registrati.

Trovi tutti gli articoli salvati nella tua area personale nella sezione preferiti e sull'app Corriere News.

Inizia il rodaggio del primo dei 70 nuovi veicoli disegnati da Giugiaro: ecco come si viaggerà da settembre

Dai nuovi tram giallo-blu si vedrà il cielo di Torino. Vetro nelle fiancate, vetro anche nelle «tegole» laterali che corrono lungo il tetto della vettura disegnata da Giugiaro . Da lì, i passeggeri (torinesi o visitatori) potranno ammirare meglio le bellezze della città, mentre il convoglio sferraglierà per le strade del centro, dalla Gran Madre a Porta Susa. I nuovi vagoni prodotti dalla Hitachi prenderanno infatti il posto degli storici tranvai arancioni costruiti negli anni ’50 unendo carrozze ancora più vecchie. Un cambiamento epocale di cui, tra qualche anno, resterà traccia solo sulle cartoline . Il primo dei 70 tram, che da settembre subentreranno man mano ai vecchi veicoli color becco d’oca, è arrivato in città qualche settimana fa e proprio in questi giorni viene testato dai tecnici di Gtt e dell’Hitachi sui binari dell’anello davanti allo stadio della Juve.

«In questa prima fase — spiega l’ingegnere della ditta costruttrice, Raffaele Trombetta — si stanno mettendo a punto i sistemi di trazione e di freno della vettura. Una volta terminato il test inizierà il rodaggio sulla linea». Una serie di prove notturne in cui il nuovo tram dovrà percorrere almeno mille chilometri, prima di ottenere l’autorizzazione per il trasporto dei passeggeri. Il primogenito di quella che sarà la Serie 8000 del parco mezzi dell’azienda dei trasporti pubblici è stato disegnato «su misura» per Torino: per rispettare le ultime norme sulla sicurezza ma anche per assicurare il massimo comfort e permettere, al contempo, il passaggio sotto i portici del centro o nelle strade più strette. «Ci sono già altre città, come Roma, Bologna e Napoli — fa sapere l’ingegner Trombetta — che si sono dimostrate interessate a questo modello di veicolo, che cerca di unire le tecnologie più avanzate alla comodità di guida e alle esigenze di risparmio energetico».

Per trasportare ciascuno dei 218 passeggeri che possono trovare posto nei 28 metri di lunghezza della vettura si impiegherà infatti la stessa energia che serve per tenere accesa per un’ora una lampadina da 32 watt. «Oltretutto — fa notare l’ingegnere Francesco Paolo Grimaldi, anche lui dell’Hitachi —, questo veicolo ha una struttura simile a quella di una metropolitana e, pur essendo più corto di 6 metri, riesce a trasportare una ventina di persone in più rispetto al mezzo utilizzato oggi sulla Linea 4». Insomma, i nuovi tram saranno più spaziosi: 36 posti a sedere, 2 per le carrozzine e 4 per i viaggiatori con problemi di mobilità, e 2 impianti separati per l’aria condizionata che consentiranno di ridurre i disagi in caso di guasto.

In tutto i nuovi tram sono costati 175 milioni di euro . L’investimento è stato avviato dalla giunta Appendino, sotto la guida dell’amministratore delegato di Gtt Gianni Foti, che però non hanno fatto in tempo (anche a causa di qualche ritardo) a tagliare il nastro. Ora toccherà ai successori, e all’assessora alla Mobilità Chiara Foglietta, che ieri ha voluto visitare il mezzo in prova, la parte forse più difficile: ottenere dal ministero dei Trasporti i fondi necessari (magari con un piano straordinario) per far sì che i nuovi tram possano viaggiare tutti i giorni per le strade di Torino.

Siamo anche su Instagram, seguici: instagram.com/corriere.torino

La newsletter del Corriere Torino

Se vuoi restare aggiornato sulle notizie di Torino e del Piemonte iscriviti gratis alla newsletter del Corriere Torino. Arriva tutti i giorni direttamente nella tua casella di posta alle 7 del mattino. Basta cliccare qui

Il lavoro realizzato dai ragazzi di Barriera di Milano

Autorizzaci a leggere i tuoi dati di navigazione per attività di analisi e profilazione. Così la tua area personale sarà sempre più ricca di contenuti in linea con i tuoi interessi.