Tegole fotovoltaiche, come funzionano e quanto costano

2022-05-13 03:46:46 By : Ms. Jessica Wei

Oggi 12 maggio 2022 - Aggiornato alle 19:36

Pannelli solari sulle tegole- Credit: iStock

La soluzione ideale per chi vive nei centri storici.

Le tegole fotovoltaiche per l’autoproduzione di energia elettrica pulita rappresentano una soluzione sempre più adottata per favorire l’integrazione degli impianti fotovoltaici con l’architettura degli edifici. Il crescente successo delle tegole fotovoltaiche, però, non è solo legato alla gradevolezza estetica, ma anche al risparmio che possono garantire alle finanze domestiche.

Le tegole fotovoltaiche sono speciali tegole per il tetto che funzionano come un impianto fotovoltaico. Vengono installate una di fianco all’altra per ricoprire tutto il tetto o solo alcune porzioni. Accumulano l’energia solare in una cella posta alla base, che trasforma il calore del sole in energia elettrica per l’edificio. Di solito una singola tegola ha una potenza di 100 Wp (watt di picco). Secondo le stime, una famiglia composta da quattro persone consuma all’incirca 2.700 kWh di energia all’anno. Dunque, per coprire il fabbisogno energetico di una famiglia, in media servono almeno 500 tegole. 

Bisogna comunque considerare che i fattori che concorrono a determinare il numero necessario di tegole fotovoltaiche sono numerosi e di varia natura. Ad esempio l’area geografica, il clima e la quantità di sole a cui è esposto l’edificio incidono direttamente sulla capacità delle tegole di accumulare più o meno energia. Inoltre non tutte le parti del tetto possono essere rivestite ed eventuali ombreggiature - come quelle generate dalle antenne o dai rami degli alberi - potrebbero diminuirne la potenza. Le tegole fotovoltaiche sono comunque indicate per qualsiasi tetto con un’inclinazione tra i 5 e i 60 gradi ed è possibile anche alternarle con tegole di altro materiale.

Le tegole fotovoltaiche, dunque, posseggono tutte le caratteristiche intrinseche ed estetiche delle normali tegole. In più hanno anche uno strato di piccoli pannelli solari per la conversione dei raggi del sole in energia pulita. Tra i modelli che è possibile trovare in commercio, c’è un’ampia scelta di stili: dalle tegole portoghesi solari alle tegole marsigliesi fotovoltaiche. Le caratteristiche di questi elementi sono l’impermeabilità e la copertura, cioè i due scopi comuni a tutte le tegole in commercio. In aggiunta, queste speciali tegole montano anche una copertura composta da celle fotovoltaiche, che consentono l’immagazzinamento dell’energia solare e la successiva conversione in energia elettrica, da immettere nell’impianto casalingo o nella rete cittadina. Di fatto, posseggono tutti i vantaggi di un “tradizionale” impianto a pannelli fotovoltaici.

Come appena detto, le tegole fotovoltaiche funzionano esattamente come i pannelli fotovoltaici. Questo significa che sono dotate di celle in grado di catturare i fotoni e di convertirli in corrente alternata. Va però sottolineato che, proprio come accade per i pannelli solari, non tutte le tegole fotovoltaiche sono uguali: è una questione che va oltre lo stile e che riguarda anche la tecnologia delle celle ospitate dalla tegola.

Nel caso delle tegole fotovoltaiche in stile marsigliese, il prodotto mantiene la classica struttura delle tegole marsigliesi. Ciò significa che non ha la gobba e che le celle fotovoltaiche vengono ospitate nella sezione centrale. Le tegole portoghesi fotovoltaiche, invece, ospitano la sezione delle celle sulla superficie piana laterale. Le tegole marsigliesi possono essere realizzate sia in laterizio che in materiali plastici, mentre le tegole portoghesi possono essere in plastica o in cotto. Inoltre, sono anche disponibili i classici coppi fotovoltaici, cioè le tegole curve in cotto. In questo caso la superficie fotovoltaica viene realizzata utilizzando celle amorfe in silicio, una tecnologia indispensabile per curvare anche il piccolo pannello, dato che viene ovviamente collocato sulla gobba. Queste tegole sono utilissime soprattutto nei centri storici, quando l’edificio deve necessariamente rispettare le regole paesaggistiche previste nel Comune di appartenenza.

L’elenco delle tegole fotovoltaiche in commercio prosegue con le canadesi. Sono molto somiglianti alle canoniche scandole bituminose, dotate di uno strato di celle fotovoltaiche. Infine, c’è la tipologia più particolare e interessante di tegola fotovoltaica, quella trasparente. Questo prodotto è infatti unico nel suo genere, in quanto viene creato specificamente per convertire i fotoni in energia elettrica, senza però privare l’ambiente sottostante della luce naturale. Queste tegole, composte da materiali a base di sali organici, lasciano passare l’80% della luce e al tempo stesso consentono di immagazzinarla e poi di convertirla in corrente elettrica. Sono molto particolari, anche per la caratteristica iridescenza rossa creata dal meccanismo di conversione. Tuttavia, la loro resistenza è minima e non hanno la durevolezza o l’efficienza delle normali tegole in cotto o in laterizio.

In genere i pannelli fotovoltaici tradizionali hanno una resa maggiore e un costo inferiore rispetto alle tegole fotovoltaiche. In alcuni casi, però, non è possibile installare i tradizionali pannelli sul tetto, a causa di vincoli legati al decoro urbano e paesaggistico: bisogna dunque optare per le tegole. I prezzi delle singole tegole sono piuttosto elevati e dipendono dalla quantità di silicio che le compone: più ce n’è, più il prezzo aumenta. Il costo indicativo di una singola tegola da 100 Wp varia tra i 50 e i 100 euro. Ciò significa che un kit di distribuzione di circa 50 tegole ha un costo che oscilla tra i 2.500 e i  5.000 euro, ai quali bisogna aggiungere anche la manodopera. 

Per un impianto da 3 KWp (che può coprire il fabbisogno energetico di una famiglia di quattro persone) bisognerà installarne all’incirca 500: il prezzo dell’intero impianto costerà, dunque, tra i 25.000 e i 50.000 euro. Si tratta indubbiamente di una spesa iniziale davvero sostanziosa, ma se si guarda ai vantaggi per l’ambiente e al risparmio sui consumi di elettricità, nel lungo periodo, si tratta comunque di un buon investimento per il futuro. È inoltre possibile ammortizzare la spesa nel tempo, usufruendo degli incentivi fiscali in vigore. Tra i vantaggi delle tegole fotovoltaiche vanno inclusi anche una buona resistenza meccanica agli agenti atmosferici, un buon isolamento termoacustico e la riciclabilità. Tuttavia, necessitano di manutenzione e di pulizia accurata.

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