Società Athesis S.p.A. – Corso Porta Nuova, 67 – I-37122 Verona (VR) – REA: VR-44853 – Cap. soc. i.v.: 1.768.000 Euro – P.IVA e C.F. 00213960230
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Il lato positivo della medaglia, per il Comune, è che si è chiusa positivamente e (quasi) rapidamente la vicenda giudiziaria legata alla gara per i parcheggi: da fine luglio è possibile procedere con il passaggio di consegne tra il vecchio e il nuovo gestore della sosta cittadina. Tradotto: palazzo Trissino vedrà moltiplicare l’incasso annuale, introitando 4,5 milioni di euro ogni 12 mesi. Il lato negativo della medaglia, sempre per il Comune, è che il passaggio di testimone rischia di non essere proprio indolore. Il cambio di società - e di strumentazione - potrebbe portare con sé la necessità di chiudere per alcuni giorni (due settimane?) i parcometri, impedendo così agli automobilisti di pagare il ticket per il parcheggio. Tradotto: incasso di agosto a rischio. Anche in questo caso, però, c’è un altro lato della medaglia, che riguarda i cittadini: nel mese di agosto lasciare l’automobile lungo le strisce blu potrebbe non costare più di tanto. Tradotto: la sosta potrebbe essere gratuita. Un passo indietro prima di guardare avanti. La gara per la gestione dei parcheggi del capoluogo, su scelta e indicazione del consiglio comunale, era stata bandita nel corso del 2021 e aveva visto la partecipazione di tre operatori economici di caratura nazionale. Com’è noto, il ricorso della seconda classificata ha richiesto la proroga del servizio per alcuni mesi ad Aim Mobilità, fino alla decisione del Tar di rigettare tutti i motivi della contestazione, e alla conferma dell’aggiudicazione da parte del Comune in seguito agli approfondimenti sulla previsione dei ricavi. Chiusa la partita in tribunale si è aperta ora quella lungo la strada, che non è così semplice. «L’offerta tecnica - ricorda il Comune in una nota - prevede una complessa ed articolata serie di azioni, tra le quali la completa sostituzione di tutti i parcometri e pannelli informativi a messaggio variabile presenti in città oltre che dei pannelli di indirizzamento verso i parcheggi. Grazie all’attivazione di una nuova “control room” e una progressiva installazione di sensoristica e telecamere, sarà possibile una gestione in tempo reale dei flussi di traffico da indirizzare verso i parcheggi, in base all’occupazione degli stessi. Tutti i parcheggi a sbarra della città verranno, inoltre, dotati della tecnologia “Telepass”, per il pagamento della sosta. Un sito dedicato e una nuova app consentiranno, poi, la gestione online e su smartphone sia del pagamento della singola sosta sia degli abbonamenti». Tutte buone notizie per il Comune che, però, richiedono un lavoro preparatorio, in primis, appunto, per sostituire i vecchi parcometri - che sono di proprietà di Aim Mobilità - con quelli nuovi, che saranno, invece, della società Gps. Il cambio in tempo reale di tutte le apparecchiature è ovviamente impossibile e, proprio per questo motivo, i gestori e palazzo Trissino stanno ragionando sulla possibilità di sospendere il pagamento del servizio nelle settimane centrali di agosto - meno affollate dal punto di vista dei parcheggi - per lavorare in tempi rapidi, a costo - in tutti i sensi - di perdere parte degli incassi del mese (se non dell’intero mese qualora le procedure dovessero andare per le lunghe). In attesa di novità è il consigliere comunale Raffaele Colombara (Per un grande Vicenza) a chiedere spiegazioni: «Non sono ben chiari alcuni aspetti relativi al passaggio di consegne - afferma il rappresentante dell’opposizione - perché non è chiaro quanto tempo richiederà l’implementazione delle “novità tecnologiche” annunciate». Da qui la domanda («La sosta sarà gratuita per tutto il tempo necessario alla sostituzione?») e la considerazione: «Un altro cambio gestione che si profila quantomeno “complicato”: torna in mente quanto avvenuto lo scorso anno con il disastroso cambio gestione dell’illuminazione pubblica, con mezza città lasciata al buio».
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