IVREA - Comprano 31 bare per una nuova agenzia di pompe funebri ma è una truffa e pagano con un assegno scoperto

2022-05-13 03:48:52 By : Ms. Lan Xu

Due giovani di 33 e 30 anni, il primo di Maglione, il secondo di Caluso, sono a processo per truffa al tribunale di Ivrea. In realtà a processo c'è solo il 33enne di Maglione perchè il presunto socio in affari è sparito nel nulla

IVREA - Comprano 31 casse da morto per l'agenzia di pompe funebri ma pagano con un assegno scoperto: due giovani di 33 e 30 anni, il primo di Maglione, il secondo di Caluso, sono a processo per truffa al tribunale di Ivrea. In realtà a processo c'è solo il 33enne di Maglione perchè il presunto socio in affari è sparito nel nulla. I carabinieri non lo hanno più trovato a Caluso e da mesi è riuscito a far perdere le proprie tracce. Pare sia finito a Tenerife. Quindi per il momento, a settembre, andrà a processo solo il socio.

La truffa risale al marzo 2019 ed è stata architettata nei confronti di un rappresentante di vendita all'ingrosso di articoli funebri. All'uomo, residente a Borgaro, si erano rivolti per l'acquisto delle bare i due soci dato che uno dei due è risultato essere amministratore di un'azienda di onoranze funebri con sede a Chivasso. Investimento per l'operazione circa 11 mila euro per l'acquisto delle casse.

Solo che una volta consegnato un assegno di 3000 euro come acconto, il fornitore delle bare si è accorto che non sarebbe stato possibile incassare il dovuto in quanto il conto d'appoggio risultava privo di fondi. Le bare, tempo dopo, sono state poi recuperate in un magazzino di Chivasso ma questo non ha evitato ai due soci di finire a processo.

Quotidiano Canavese è il tuo sito di riferimento per la cronaca e gli eventi del Canavese ed è esclusivamente online! Scarica anche la nostra app per iOS o Android

Per poter aggiungere a preferiti l'articolo, è necessario registrare gratuitamente un account.